INDICE DEI CONTENUTI
Parte I - STRUMENTI
IL COVID IN SERIE A: IL CASO JUVENTUS-NAPOLI (di Fabio Iudica)
LA RIFORMA DEL LAVORO SPORTIVO ALL’ESAME DEL PARLAMENTO. VALUTAZIONI E RILIEVI PRESENTATI IN AUDIZIONE AL SENATO. 5 GENNAIO 2020 (di Giorgio Sandulli)
LA DENUNCIA EX ART. 2409 C.C. PROPOSTA DALLA FIGC AI TRIBUNALI STATALI: UN’IPOTESI DI EFFICACE COORDINAMENTO TRA L’ORDINAMENTO SPORTIVO E L’ORDINAMENTO GIURIDICO DELLA REPUBBLICA (di Pietro Negri)
IL CASO BOBAN (di Barbara Bottalico)
Parte II - FOCUS
LA NORMATIVA EMERGENZIALE ANTI-COVID IN AMBITO CALCISTICO: IL CASO NAPOLI (di Laura Santoro)
LA NATURA GIURIDICA DELLE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI E DEI RAPPORTI CON IL CONI, LE LEGHE E I COMITATI: L’ATTRIBUIBILITÀ DELLA QUALITÀ DI PUBBLICO UFFICIALE O INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO AL PRESIDENTE E AL SEGRETARIO DEL COMITATO E I POSSIBILI RIFLESSI PENALI IN RELAZIONE AGLI ATTI DA ESSI COMPIUTI (di Renato Grillo)
LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI: PROFILI DI RESPONSABILITÀ DEL DATORE DI LAVORO (di Lina Musumarra)
PROFILI DI RILEVANZA PENALE NELL’ATTIVITÀ SPORTIVA E SISTEMA DELLE RESPONSABILITÀ A PROPOSITO DEL VOLUME “DIRITTO PENALE DELLO SPORT” DI LUIGI FLAMINI (di Ines Celia Iglesias Canle e Claudio Parlagreco)
VAR ANTE LITTERAM? L’EPITAFFIO DI UN “VINCITORE MORALE” (di Francesca Pulitanò)
Parte III - TERZO TEMPO
COMMENTO AL LODO TAS ŠK SLOVAN BRATISLAVA VS UEFA / KÌ KLASVÌK (di Carlo Rombolà)
LE SOCIETÀ SPORTIVE DI CALCIO E IL PRESUNTO CONFLITTO NORMATIVO TRA PROTOCOLLI E GDPR (di Federica De Stefani)
CALCIO, SPONSORIZZAZIONE TECNICA E UTILIZZO DELLE TRUSOX (di Filippo Totola)
Parte IV - FUORIGIOCO
ESPERIENZA CONSOLIDATA O VISIONE ECCENTRICA? LA RIFORMA DELL’ORDINAMENTO SPORTIVO RICHIEDE DIALOGO TRASPARENTE E CONCERTAZIONE RESPONSABILE (di Giorgio Sandulli)
ABSTRACT E KEYWORDS
IL COVID IN SERIE A: IL CASO JUVENTUS-NAPOLI (di Fabio Iudica)
Abstract:
Il presente contributo analizza il caso della gara di Serie A Calcio programmata per il 4 ottobre
2020 tra Juventus e Napoli, non disputata per assenza della squadra del Napoli e inizialmente conclusasi con la vittoria 3-0 assegnata ex officio alla Juventus ai sensi dell’art 53 delle Norme Organizzative
Interne della FIGC (NOIF).
Il Napoli ha sostenuto che l’assenza fosse conseguita al provvedimento di quarantena della ASL Napoli
per tutto il gruppo squadra in seguito all’accertamento di due casi di positività al Covid-19. La decisione
è stata impugnata dal Napoli e si sono succeduti i tre gradi di giudizio della giustizia sportiva (Giudice
Sportivo, Corte Sportiva di Appello e Collegio di Garanzia dello Sport del CONI) con l’accoglimento
finale, da parte del Collegio di Garanzia, delle ragioni del Napoli. In seguito a questo caso il Protocollo
FIGC è stato modificato, prevedendo la necessità per tutte le squadre di effettuare i test per il gruppo
squadra il giorno delle competizioni di campionato, disputando poi le gare con i giocatori risultati negativi.
This article analyzes the case of the Serie A football match scheduled for 4 October 2020 between Juventus and Napoli, which was not played due to the absence of the Napoli team and initially ended with
the 3-0 victory granted ex officio to Juventus, pursuant to art. 53 of the Internal Organizational Rules
of the FIGC (NOIF). Napoli claimed that the absence was due to the quarantine obligation imposed on
the whole ASL Napoli team group, following the ascertainment of two cases of positive Covid-19. The
decision was challenged by Naples through all the three instances of sports justice (Sports Judge, Sports
Court of Appeal and CONI Sports Guarantee College), and eventually Naples’ appeal was upheld by
the CONI Guarantee College. Following this case, the FIGC Protocol was modified, by providing for
the obligation to carry out tests for the team on the same day as that of the competition, and then to play
only with negative-tested athletes.
Keywords:
protocollo covid figc - forza maggiore - test covid - juventus-napoli
covid protocol figc - force majeure - covid test - juventus-naples
LA RIFORMA DEL LAVORO SPORTIVO ALL’ESAME DEL PARLAMENTO. VALUTAZIONI E RILIEVI PRESENTATI IN AUDIZIONE AL SENATO. 5 GENNAIO 2020 (di Giorgio Sandulli)
Abstract:
Documento consegnato e illustrato in occasione della audizione parlamentare che fornisce
una chiave di lettura e di analisi tecnica in ordine allo schema di decreto, limitando il giudizio ad
una valutazione di coerenza tra l’intervento di riforma e il quadro normativo nel suo complesso e
ipotizzando alcuni possibili correttivi senza formulare opinioni politiche o rappresentare interessi di
parte. Questa riforma è dibattuta e il giudizio controverso: necessaria in quanto estende tutele e garanzie
costituzionali attese da tempo ma criticabile per non aver adeguatamente valorizzato le specificità dello
sport dilettantistico. Se il Governo corregge subito le norme di più difficile applicazione, se il Legislatore
apporta prossimamente ulteriori necessarie modifiche, se vengono stanziate più risorse per lo sport, se
il CONI, le Federazioni Sportive Nazionali, e gli Enti di Promozione Sportiva assumono insieme la
responsabilità di una crescita culturale e organizzativa, allora la riforma avrà avuto il merito di avviare
un processo virtuoso. Complesso, faticoso con qualche ferita, ma capace di promuovere lo sport. Se gli
operatori resteranno soli a gestire le novità sarà stata peggio che un’occasione sprecata.
The essay reproduces the document delivered and illustrated to the Italian Parliament during a public hearing
thereof. It is not aimed at offering a political view but rather providing a purely technical analysis on the draft
decree, which is limited to evaluating the coherence between the reform and the statutory framework related to
“ordinary” labour law, including by suggesting some adjustments. The reform is debated and the judgment thereof controversial: on the one hand, it is deemed necessary as it encompasses protections and constitutional guarantees long overdue; on the other hand, it is criticized for not having taken into proper account the specificities of
amateur sport. Should the Government correct shortly the provisions that could be hardly be applicable, should
the Legislator implement soon further necessary changes, should more public financial resources be allocated
to the sports industry, should Sport Institutions jointly take action towards a cultural and organizational growth,
then the reform in question will result in the start of a virtuous process. Conversely, if Sport Associations are left
alone to face up problems, the reform will be worse than a lost opportunity
Keywords:
rapporto di lavoro - professionisti - dilettanti - amatori - riforma - parlamento
employment relationship - professional athletes - amateur athletes - reform bill - parliament
LA DENUNCIA EX ART. 2409 C.C. PROPOSTA DALLA FIGC AI TRIBUNALI STATALI: UN’IPOTESI DI EFFICACE COORDINAMENTO TRA L’ORDINAMENTO SPORTIVO E L’ORDINAMENTO GIURIDICO DELLA REPUBBLICA (di Pietro Negri)
Abstract:
Il rapporto tra ordinamento sportivo e ordinamento della Repubblica è da sempre uno dei
temi al centro del confronto giuridico e giurisdizionale. L’autonomia riconosciuta dalla Legge 280 del
2003 ha cristallizzato i capisaldi della materia, ma ancor prima, sin dall’entrata in vigore della legge 91
del 1981 sul professionismo sportivo, vi erano state reciproche concessioni ed embrionali tentativi di
coordinare le due discipline.
In tale quadro normativo, il potere di denuncia ex art. 2409 c.c. riconosciuto in capo alla FIGC ai sensi
dell’art. 13 della sopracitata legge 91, costituisce uno strumento potenzialmente altamente efficiente
che, nel combinare le tempistiche della giustizia sportiva, senz’altro più efficaci dal punto di vista della
velocità dei procedimenti e delle indagini, con una afflittività sanzionatoria ben più rilevante sotto il
profilo delle conseguenze di legge offerta dalla giustizia ordinaria, conferma grandi potenzialità e apre
a sviluppi futuri per un coordinamento sempre più efficiente.
The relationship between sports and national Italian legal systems has always been at the center of a
legal and jurisdictional debate. The autonomy recognised by Law 280/2003 has crystallized the cornerstones of the matter, but even before, following the entry into force of the Law 91/ 1981 on professionalism in sports, there had been mutual concessions and embryonic attempts to coordinate the two
disciplines.
Wihtin such regulatory framework, the power to file a charge with the court pursuant to article 2409 of
the Italian Civil Code granted to the Italian Football Federation (FIGC)pursuant to article 13 of Law
91/1981, is potentially a higly efficient measure that, by merging the timings of sports justice, which are
more effective as regards the speed of proceedings and investigations, with the wider range of sanctions
established by national legal system, confirms great potentials and paves the way for future developments towards an ever more effective coordination.
Keywords:
art. 2409 c.c. - denuncia al tribunale - art. 13 legge 91/1981 - figc - rapporto tra ordinamento
sportivo e ordinamento della Repubblica
article 2409 civil code - charge before the court - art. 13 italian law 91/1981 - italian football federation
- relationship between sports and national legal systems
IL CASO BOBAN (di Barbara Bottalico)
Abstract:
Il presente contributo analizza il caso del recesso per giusta causa comminato da AC Milan
S.p.a. a Zvonimir Boban in seguito a un’intervista rilasciata da quest’ultimo nel febbraio 2020 a La
Gazzetta dello Sport. Il recesso è stato oggetto di ricorso da parte del lavoratore e la causa è stata definita
con sentenza di accoglimento da parte del Tribunale di Milano, sezione Lavoro.
This article analyzes the case of the dismissal for just cause by AC Milan S.p.a. of Zvonimir Boban, which occurred following an interview rendered by the latter to La Gazzetta dello Sport in February 2020.
The dismissal was succesfully appealed by Boban in front of the Milan Labour Court.
Keywords:
milan - Boban - recesso per giusta causa - intervista - diffamazione
milan - Boban - dismissal for just cause - interview - defamation
LA NORMATIVA EMERGENZIALE ANTI-COVID IN AMBITO CALCISTICO: IL CASO NAPOLI (di Laura Santoro)
Abstract:
L’articolo analizza gli effetti della normativa di contenimento del virus Covid-19 in riferimento al mondo del calcio, considerando sia la normativa federale che la normativa ministeriale. Particolare
attenzione viene dedicata al caso della partita di serie A Juventus – Napoli e alle pronunce della giustizia
sportiva, culminate nella decisione del Collegio di Garanzia n.1/2021.
The essay analyses the effects of the rules applicable in the football industry for the purpose of limiting
the Covid-29 virus diffusion, taking into account both the regulations issues by the National Football
Association and the provisions enacted by the competent Government’s ministry. The article focuses
in particular on the case arisen in connection with the Serie A Juventus – Napoli match and the ensuing sports body’s decisions, lastly the National Olympic Committee’s Collegio di Garanzia decision
n.1/2021.
Keywords:
normativa per emergenza sanitaria - normativa sportiva per lo svolgimento (in sicurezza)
delle competizioni - protocolli sanitari - circolare ministero della salute - factum principis (rilevanza
del) - rapporti tra ordinamento sportivo ed ordinamento statale
Sanitary emergency regulations - sports regulations for the safe playing of matches - sanitary protocols
- health ministry circular - factum principis (relevance thereof) - relationship between sports and State
systems
LA NATURA GIURIDICA DELLE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI E DEI RAPPORTI CON IL CONI, LE LEGHE E I COMITATI: L’ATTRIBUIBILITÀ DELLA QUALITÀ DI PUBBLICO UFFICIALE O INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO AL PRESIDENTE E AL SEGRETARIO DEL COMITATO E I POSSIBILI RIFLESSI PENALI IN RELAZIONE AGLI ATTI DA ESSI COMPIUTI (di Renato Grillo)
Abstract:
L’autore ha inteso sviluppare il tema riguardante la natura giuridica delle Federazioni sportive
nazionali alla luce della giurisprudenza attuale e delle ultime pronunce della Corte di Giustizia UE,
soffermandosi poi sui rapporti intercorrenti tra le Federazioni sportive e il CONI e tra le prime e altri
soggetti minori quali le Leghe e i Comitati, analizzando la loro natura giuridica e le eventuali possibili
implicazioni di carattere penale riferibili ad alcuni reati quali il falso in atto pubblico e l’abuso di
ufficio in connessione con l’eventuale attribuibilità della qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di
pubblico servizio ai soggetti cd. “apicali” dei Comitati.
Tale indagine è stata condotta tenendo conto non solo della giurisprudenza amministrativa formatasi
sull’argomento, ma anche di quella civile e penale della Corte Suprema di Cassazione e dei dati
normativi, ivi compresi quelli risultanti dalla recente Legge Delega sullo sport.
La prima parte del lavoro attiene alla natura giuridica delle Federazioni e di altri soggetti che si trovano
in rapporto con queste, mentre la seconda parte riguarda la natura giuridica di determinati soggetti
operanti in ambito sportivo in posizione apicale riguardati in ottica penalistica con riferimento ad alcuni
degli atti tipici propri della loro attività istituzionale sportiva.
The author focuses on the issue concerning the legal nature of National Sports Federations in the light
of the recent jurisprudence and the latest rulings issued by the EU Court of Justice. The author then
dwells on the relationships between the National Sports Federations and the Italian National Olympic
Committee (CONI) as well as between the National Sports Federations and minor sports entities (such
as Leagues and Committees), on the basis of the analysis of their legal nature and any possible criminal
implications, which can entail a conviction for criminal offences such as forgery in a public document
or abuse of office as a result of the potential qualification of the so-called “apical” subjects of the Com-
* Il presente lavoro costituisce in parte (paragrafi 1-3) e in alcune note la rielaborazione di un precedente articolo dello stesso
Autore dal titolo: La natura giuridica delle federazioni sportive alla luce degli ultimi orientamenti di giurisprudenza,
pubblicato su giustiziasportiva.it fasc. 1/2020 pp. 4 ss.
1 Magistrato e già Consigliere della Suprema Corte di Cassazione. Dottore di ricerca in “Globalizzazione giuridica,
integrazione europea e diritto sportivo” presso l’Università di Palermo. Attualmente ricopre il ruolo di Presidente del
Collegio di Garanzia dello Sport presso il Comitato Italiano Paralimpico.
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mittees as public official or public service officer.
This analysis was conducted taking into account not only the administrative case law on the subject
matter, but also the civil and criminal case law of the Supreme Court of Cassation and the relevant statutory rules including those resulting from the recent Delegation Law on sport.
The first part of the essay concerns the juridical nature of the Sports Federations and other related
sports entities, whereas the second part concerns the legal nature of certain entities operating in the
sports industry in an apical position, from a criminal law perspective in respect to some of the typical
acts proper of their institutional sporting activity
Keywords:
federazioni sportive nazionali - CONI - leghe - comitati - natura giuridica - riflessi penalistici
national sports federations - CONI - leagues - committees - legal nature - criminal impact
LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI: PROFILI DI RESPONSABILITÀ DEL DATORE DI LAVORO (di Lina Musumarra)
Abstract:
L’autrice offre una panoramica sulla normativa in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro con
particolare riferimento al settore dello sport, attraverso l’analisi dell’evoluzione giurisprudenziale in
materia e degli effetti derivanti dalla normativa d’urgenza sulla gestione dell’emergenza epidemiologica
da Covid-19.
The author offers an overview of the legislation on health and safety at work, with specific reference to
the sports sector, on the basis of the analysis of the relevant case-law developments and the effects of
the emergency regulations on the management of the epidemiological emergency related to Covid-19
Keywords:
sicurezza nei luoghi di lavoro - impianti sportivi - valutazione dei rischi - rischio di contagio
da Covid-19 - delega di funzioni
safety work environment - sport facilities - risk assessment - risk of Covid-19 infection - delegation of
powers
PROFILI DI RILEVANZA PENALE NELL’ATTIVITÀ SPORTIVA E SISTEMA DELLE RESPONSABILITÀ A PROPOSITO DEL VOLUME “DIRITTO PENALE DELLO SPORT” DI LUIGI FLAMINI (di Ines Celia Iglesias Canle e Claudio Parlagreco)
Abstract:
Gli studi dedicati al diritto penale dello sport costituiscono un settore in crescente sviluppo
e rispondono alle esigenze che emergono, in maniera sempre più assidua, dalla realtà del fenomeno
sportivo. Nell’ambito della letteratura giuridica di riferimento, gli autori propongono un percorso
attraverso il volume di Luigi Maria Flamini, (Diritto Penale dello Sport. Sistema penale e sport ufficiale:
soggetti, mezzi, fenomeni patologici) evidenziandone i tratti innovativi e l’impianto sistematico, che lo
rendono strumento prezioso per gli operatori che si accostano alla materia.
Studies dedicated to criminal sports law of are an increasingly developing sector and reflect the needs
emerging, more and more frequently, from the reality of sport. In the context of the legal literature, the
authors propose a path through the volume by Luigi Maria Flamini, (“Criminal Sports Law. Criminal
system and official sport: persons, instruments, pathological phenomena”) and highlights the innovative features and the systematic approach, which make such volume a valuable tool for those operators
who approach the subject matter.
Keywords:
responsabilità penale - illecito sportivo - frode sportiva - doping - scommesse illecite - violenza negli stadi
criminal liability - sporting offense - sports fraud - doping - illegal betting - violence in stadiums
VAR ANTE LITTERAM? L’EPITAFFIO DI UN “VINCITORE MORALE” (di Francesca Pulitanò)
Abstract:
Una lapide proveniente dalla Turchia racconta la storia di una fatale interpretazione arbitrale
durante un combattimento tra gladiatori.
A tombstone from Turkey tells the story of a fatal referee interpretation during a gladiator fight.
Keywords:
gladiatori - arbitro - tifosi - VAR
gladiators - referee - supporters - VAR
COMMENTO AL LODO TAS ŠK SLOVAN BRATISLAVA VS UEFA / KÌ KLASVÌK (di Carlo Rombolà)
Abstract:
con il presente contributo l’autore propone un commento al lodo arbitrale emesso dal Tribunale Arbitrale per lo Sport (TAS) di Losanna in composizione unica, a seguito del ricorso promosso
dall’ŠK Slovan Bratislava nei confronti dell’UEFA e del Kì Klasvìk.
With the present article the author provides a comment on the CAS award, issued by a sole arbitrator of
the Court of Arbitration for Sport of Lausanne, following the appeal filed by the ŠK Slovan Bratislava
against UEFA and Kì Klasvìk.
Keywords:
TAS - lodo - UEFA - ŠK Slovan Bratislava - Kì Klasvìk - protocollo
CAS - award - UEFA - ŠK Slovan Bratislava - Kì Klasvìk - emergency regulation
LE SOCIETÀ SPORTIVE DI CALCIO E IL PRESUNTO CONFLITTO NORMATIVO TRA PROTOCOLLI E GDPR (di Federica De Stefani)
Abstract:
L’articolo analizza il rapporto esistente tra i protocolli emessi dalle Federazioni per la ripresa
delle attività sportive dopo la fine del lockdown e la normativa in tema di protezione dei dati personali.
Inoltre, valuta se ci sia un conflitto normativo tra i protocolli e il GDPR e quale sia la posizione delle
società al riguardo.
This article draws a comparison between the protocols, which have been issued by the Federations in
connection with the recovery of the sport activities after the lockdown’s conclusion, and the personal
data protection legislation. In addition, it considers whether a legislative conflict might exist between
the protocols and the GDPR, and what the clubs’ position in this respect is.
Keywords:
protocolli - Federazioni - GDPR - dati personali - Covid-19
protocols - Federations - GDPR - personal data - Covid-19
CALCIO, SPONSORIZZAZIONE TECNICA E UTILIZZO DELLE TRUSOX (di Filippo Totola)
Abstract:
L’articolo, dopo aver analizzato il contratto di sponsorizzazione sportiva e in particolare la
sponsorizzazione tecnica, si occupa di esaminare gli effetti giuridici di una prassi molto diffusa tra i
calciatori professionisti che li vede tagliare il calzettone del kit ufficiale di gara per indossare le Trusox.
Queste innovative calze tecniche antiscivolo sono prodotte da un brand diverso da quello con cui il club
ha concluso il contratto di sponsorizzazione tecnica e, pertanto, il loro utilizzo da parte dei calciatori
rende il club inadempiente nei confronti dello sponsor tecnico.
This article, after analysing the sports sponsorship contract and particularly the technical one, deals
with the analysis of the legal results of a widespread practice among football players. This practice
consists in cutting the official Team knee-high socks in order to wear the Trusox. These innovative nonslip tech socks are made by different brands from the one involved in the technical sponsorship contract
stipulated with the club and, therefore, their use by the players makes the club noncomplying to the
technical sponsor.
Keywords:
sponsorizzazione sportiva - sponsor tecnico - regolamento delle divise da gioco lega serie
A - inadempimento sponsee - trusox
sports sponsorship - technical sponsor - serie A league match kit regulation - sponsee’s breach of
contract - trusox
ESPERIENZA CONSOLIDATA O VISIONE ECCENTRICA? LA RIFORMA DELL’ORDINAMENTO SPORTIVO RICHIEDE DIALOGO TRASPARENTE E CONCERTAZIONE RESPONSABILE (di Giorgio Sandulli)
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IL COVID IN SERIE A: IL CASO JUVENTUS-NAPOLI (di Fabio Iudica)
LA RIFORMA DEL LAVORO SPORTIVO ALL’ESAME DEL PARLAMENTO. VALUTAZIONI E RILIEVI PRESENTATI IN AUDIZIONE AL SENATO. 5 GENNAIO 2020 (di Giorgio Sandulli)
LA DENUNCIA EX ART. 2409 C.C. PROPOSTA DALLA FIGC AI TRIBUNALI STATALI: UN’IPOTESI DI EFFICACE COORDINAMENTO TRA L’ORDINAMENTO SPORTIVO E L’ORDINAMENTO GIURIDICO DELLA REPUBBLICA (di Pietro Negri)
IL CASO BOBAN (di Barbara Bottalico)
LA NORMATIVA EMERGENZIALE ANTI-COVID IN AMBITO CALCISTICO: IL CASO NAPOLI (di Laura Santoro)
LA NATURA GIURIDICA DELLE FEDERAZIONI SPORTIVE NAZIONALI E DEI RAPPORTI CON IL CONI, LE LEGHE E I COMITATI: L’ATTRIBUIBILITÀ DELLA QUALITÀ DI PUBBLICO UFFICIALE O INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO AL PRESIDENTE E AL SEGRETARIO DEL COMITATO E I POSSIBILI RIFLESSI PENALI IN RELAZIONE AGLI ATTI DA ESSI COMPIUTI (di Renato Grillo)
LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NEGLI IMPIANTI SPORTIVI: PROFILI DI RESPONSABILITÀ DEL DATORE DI LAVORO (di Lina Musumarra)
PROFILI DI RILEVANZA PENALE NELL’ATTIVITÀ SPORTIVA E SISTEMA DELLE RESPONSABILITÀ A PROPOSITO DEL VOLUME “DIRITTO PENALE DELLO SPORT” DI LUIGI FLAMINI (di Ines Celia Iglesias Canle e Claudio Parlagreco)
VAR ANTE LITTERAM? L’EPITAFFIO DI UN “VINCITORE MORALE” (di Francesca Pulitanò)
COMMENTO AL LODO TAS ŠK SLOVAN BRATISLAVA VS UEFA / KÌ KLASVÌK (di Carlo Rombolà)
LE SOCIETÀ SPORTIVE DI CALCIO E IL PRESUNTO CONFLITTO NORMATIVO TRA PROTOCOLLI E GDPR (di Federica De Stefani)
CALCIO, SPONSORIZZAZIONE TECNICA E UTILIZZO DELLE TRUSOX (di Filippo Totola)
ESPERIENZA CONSOLIDATA O VISIONE ECCENTRICA? LA RIFORMA DELL’ORDINAMENTO SPORTIVO RICHIEDE DIALOGO TRASPARENTE E CONCERTAZIONE RESPONSABILE (di Giorgio Sandulli)